La giornata mondiale delle api è stata istituita dall’ONU nel 2017 con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e i decisori politici sull’importanza di questi insetti, fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi e per la sicurezza alimentare della nostra e di altre specie.
La sopravvivenza delle api in un numero significativo per svolgere le loro funzioni d’impollinazione, di preservazione della biodiversità e di produzione di miele è affidata alla sostenibilità dell’apicoltura, cioè al lavoro che l’apicoltore svolge per nutrirle e preservarle da tante criticità determinate direttamente o indirettamente dall’uomo.
La preservazione delle api va quindi svolta ogni giorno dell’anno, combattendo l’impatto delle pratiche agricole scorrette, il cambiamento climatico che abbatte la produzione, come sta avvenendo in questi giorni, la drastica riduzione del nettare disponibile, anche a causa della ricerca genetica finalizzata ad introdurre nuove cultivar.
L’OSSERVATORIO NAZIONALE MIELE ADERISCE ALLA GIORNATA CON L’IMPEGNO QUOTIDIANO CHE LO CONTRADDISTINGUE
pubblicando il documento sulla tossicità nei confronti delle api delle sostanze impiegate in agricoltura
elaborazione di un complesso progetto di gestione del rischio in apicoltura per assicurare il mancato reddito dell’apicoltore determinato dagli eventi estremi imputabili al cambiamento climatico